5 lug 2016 – Tralasciando i discorsi universitari di come si genera una cricca a livello microscopico e di come il limite a fatica di un materiale sia direttamente correlato alla struttura cristallina dello stesso, vorrei fare chiarezza su una questione a lungo dibattuta: la limatura dei cordoni di saldatura in alluminio.

Questa è una tipica cricca dovuta alla fatica del materiale, cioè provocata da innumerevoli sollecitazioni che anche non raggiungendo mai il carico di rottura, portano col tempo, al cedimento del pezzo. Come si può notare la cricca segue perfettamente il profilo del cordone di saldatura, questo perché il cordone stesso genera un brusco cambiamento nella superficie del pezzo creando un innesco per le cricche. Ogni saldatore che si rispetti, farà di tutto per eseguire una saldatura oltre che sana, anche bella da vedere, tutto grazie ad un perfetto sincronismo tra il movimento della torcia e il giusto apporto di materiale, per cui può risultare oltraggioso andare ad “intaccare” una tale opera, però per il materiale è meglio che la superficie del pezzo sia il più possibile liscia e raccordata, in modo che non ci siano intagli nei quali possono concentrarsi stress che col tempo porteranno alla formazione di cricche.

Attenzione però! Limare le saldature di un telaio in alluminio non è per nulla un compito facile e se non è eseguito più che bene si rischia di fare più male che bene, in quanto se si va ad assottigliare la parete del tubo stesso, la rottura prematura è garantita… inoltre il tempo che occorre per limare bene le saldature di un telaio supera di gran lunga il tempo che serve per tagliare i tubi e saldarli insieme.

Claudio Cappelletti (Dioniso Cicli – www.dioniso-cicli.com)

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